I risultati delle tre giornate post-Covid hanno confermato, se ce ne fosse stato bisogno che il Benevento avrebbe anche potuto perdere le restanti dieci gare programmate alla ripresa e godersi ugualmente la serie A. Alle sue spalle, infatti, è bagare con tutte le presunte dirette concorrenti che a rotazione ciccano e confermano di non avere continuità di risultati. La trentunesima giornata addirittura ha visto aumentare il vantaggio sulle seconde a 24 punti che da ieri sono a sorpresa il Cittadella ed il Crotone raggiunto dai veneti. Ha fatto flop lo Spezia che sembrava la squadra più informa sconfitta in casa dal Pisa dopo essere andato in vantaggio. Crisi profonda per il Frosinone scivolato al sesto posto e la cui panchina di Nesta è sempre più traballante. Male anche la Salernitana che ha ottenuto due pari casalinghi ed una sconfitta dopo aver ripreso. Sia per la promozione diretta che per i play off e la salvezza ci sarà sicuramente bagare e incertezza nel segno dell’equilibrio spezzato solo da un disumano Benevento. Per la cronaca ieri sono andati a segno gli ex Raul Asencio con il Cosenza, giunto alla sesta marcatura in pochissime gare e Amato Ciciretti con la casacca dell’Empoli. Ma ora senza nemmeno il tempo di riflettere già ci si prepara al prossimo turno, venerdì, infatti, già si torna in campo.
Alle spalle del neopromosso Benevento che ha raggiunto 24 punti di vantaggio sulla seconda è bagarre
