” Con lo scioglimento del Consiglio comunale di Campoli del Monte Taburno non ho più potuto partecipare alle elezioni per la scelta dei consiglieri Provincia di Benevento ed essere votato ma ho comunque invitato tutti gli elettori che ho incontrato a recarsi alle urne”.
E’ stato questo il primo commento di Mario Grasso, consigliere del Comune di Campoli e Direttore della Cia regionale campana, dopo la decisione del prefetto di Benevento, che ha sospeso il Consiglio ed ha nominato Commissario prefettizio per la provvisoria gestione dell’Ente Elvira Nuzzolo, viceprefetto in servizio presso la Prefettura, Ufficio Territoriale del Governo di Avellino. La decisione del Prefetto fa seguito all’intervenuta efficacia delle dimissioni rassegnate lo scorso 20 settembre dal sindaco di Campoli del Monte Taburno, per la scadenza del termine di 20 giorni entro il quale le dimissioni avrebbero potuto essere revocate.
“Sono profondamente rammaricato dall’epilogo della vicenda politica comunale che ha interferito con le elezioni provinciali e sull’esito della mia campagna elettorale – ha continuato Grasso in una nota stampa – ho incontrato molti elettori in questi intensi giorni di campagna elettorale, condotta con tanto entusiasmo, ed ho raccolto sfide importanti per il territorio, perché ci sono tante istanze che necessitano di risposte. Per la prima volta in campagna elettorale sono entrati fortemente i temi dell’agricoltura, un volano di sviluppo straordinario per i territori, come riconosce l’Unione Europea. Tra i temi ai quali dovrà lavorare la nuova Provincia di Benevento ci sono quello dell’ambiente e della sostenibilità ambientale. Di straordinaria importanza per il territorio beneventano ci sono anche le numerose eccellenze tecnologiche ed alimentari che devono incontrarsi con il mercato. Nonostante i meccanismi della legge mi abbiano impedito di essere votato, per me è importante che tutti vadano a votare scegliendo il grande ed innovativo progetto presentato dal Pd e dal suo candidato a Presidente, Claudio Ricci. Io continuo a credere in questo progetto e sono certo che esso può raccogliere tutte le sfide e le istanze della provincia di Benevento che per storia, cultura e tradizioni, merita di crescere e di conoscere un nuovo sviluppo territoriale”.
