Era una notizia già scontata, ma nella giornata di ieri c’è stata anche la conferma. I giallorossi a La Spezia giocheranno ancora senza il difensore Massimo Volta alle prese con problemi al tendine d’Achille in fase di guarigione, l’attaccante Marco Sau che ha riportato un piccolo stiramento all’adduttore e il centrocampista Pasquale Schiattarella che sta guarendo dai problemi al ginocchio. I tre stando alle previsioni dovrebbero tornare disponibili contro il Perugia, in pratica dopo la nuova sosta per gli impegni della nazionale. Nessun dramma o problema anche perchè Inzaghi può disporre di una rosa particolarmente ampia. Nella rifinitura di oggi saranno sciolti gli ultimi dubbi, ma in difesa sarà certa la conferma di Antei, mentre in attacco ed a centrocampo bisogna fare valutazioni attente. In avanti la sensazione è che a fare coppia con Coda che non attraversa uno splendido momento ma di certo non solo per colpa sua, dovrebbe giocare ancora Insigne. Lo svedese-cubano Armenteros, infatti, non sembra essere al meglio della condizione fisico-psicologica, anche se il mister potrebbe essere tentato dal dargli la maglia da titolare per provare a stimolarlo e trovare uno scatto d’orgoglio. Nel settore centrale certe le conferme di Viola ed Hetemaj, sulle fasce potrebbero giostrare Tello che ritroverebbe la maglia da titolare e nel caso di utilizzo di Armenteros titolare Insigne potrebbe essere destinato sulla fascia destra visto che con il colombiano ci sarebbero maggiori equilibri rispetto a quando viene utilizzato Improta. Qualche chanches comunque potrebbe averla anche Del Pinto in una gara che si prevede combattuta con lo spostamento dello stesso Hetemaj a fare legna sulla fascia ma vale la pena precisare che poi il Benevento avrebbe poca spinta e fantasia e correrebbe il rischio di tornare al modulo di Pisa dove fu disputata una gara troppo rinunciataria con pochi “attaccanti”. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta in una gara che si preannuncia delicata ma che sulla carta è alla portata dei giallorossi che dopo due pareggi vogliono rilanciarsi tornando alla vittoria anche per mettere da parte rimpianti e qualche mugugno legato più che altro al modulo ed all’atteggiamento mostrato in alcune situazioni delle gare finora giocate. Una curiosità, a dirigere la gara di domani pomeriggio al Picco è stato designato Valerio Marini di Roma che domenica scorsa ha fatto il quarto uomo al Vigorito.