Nascondeva dosi nel sottotetto del suo stabile, il pusher arrestato nel pomeriggio di oggi, nella zona del Rione Libertà, dagli agenti della Squadra Mobile. L’uomo, un quarantaquattrenne beneventano con precedenti specifici, non sospettando minimamente che dietro un vecchio materasso in disuso, collocato tra suppellettili varie, fosse appostato un operatore di polizia, si è recato a prelevare alcuni involucri di stupefacente, iniziando a selezionarli ed a contarli.

L’agente e gli altri appostati nelle vicinanze, lo hanno subito bloccato nonostante tentasse, una volta scoperto, di disfarsi delle dosi di cui 32 di eroina e 8 di cocaina. In casa del pusher, già arrestato lo scorso mese di aprile e sottoposto all’obbligo di dimora, sono state trovate 190 euro in banconote di vario taglio, riconducibili all’attività di vendita dello stupefacente. Per il pusher, sono così scattate nuovamente le manette e si sono aperte le porte del carcere, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.