Si è svolta ieri mattina, presso la sede del C.R. Coni Campania a Napoli, una riunione per fare il punto sulle attività sportive a favore dei detenuti e delle detenute nelle Case Circondariali e nei Penitenziari della Campania.
A fare gli onori di casa il presidente del Coni Campania, Cosimo Sibilia, il vicepresidente Amedeo Salerno, i membri di Giunta Rosario Pitton e Salvatore Maturo, il direttore della S.R.d.S. Antonino Chieffo. Presenti anche i Delegati Provinciali di Benevento, Mario Collarile, di Caserta, Michele De Simone, di Napoli, Sergio Roncelli e di Salerno, Domenica Luca.
Per l’Amministrazione Penitenziaria sono intervenuti: il dirigente del Ministero di Grazia e Giustizia Claudio Flores, i direttori o delegati degli Istituti Penitenziari di Sant’Angelo dei Lombardi, Santa Maria Capua Vetere, Eboli, Carinola, Benevento, Poggioreale, Secondigliano, Bellizzi Irpino, Pozzuoli, Fuorni.
Il Presidente Sibilia, nell’aprire la seduta, ha ricordato le realtà ormai consolidate di collaborazione del Coni Campania con gli Istituti napoletani dal 2012 e con quelli di Bellizzi Irpino ed Eboli dal 2013 dove le attività sportive sono una concreta opportunità di integrazione sociale per detenuti e detenute. “La riunione odierna ha lo scopo di intensificare queste collaborazioni e di avviare quelle con gli altri Istituti Penitenziari della Campania attraverso le iniziative dei Delegati Provinciali Coni alle quali sarò ben felice di intervenire – ha affermato il numero uno del Coni Campania. Mi riprometto di parlare di queste nostre intenzioni al Presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, che tiene molto a questo tema che vede la Campania come regione pilota”.
Dopo le appassionate testimonianze degli istruttori volontari già operanti, i lavori si sono conclusi con i ringraziamenti del Dott. Claudio Flores, a nome dell’Amministrazione Penitenziaria campana, rivolti al Presidente Cosimo Sibilia, al Vicepresidente Amedeo Salerno e soprattutto agli istruttori volontari del Coni che hanno reso possibili i progetti in corso.